Breve storia del riscaldamento

Il riscaldamento è ormai considerato un bene essenziale in tutte le abitazioni anche in zone climatiche miti. In Italia quasi il 100% delle case e degli appartamenti dispongono di un sistema di riscaldamento, ma questo è un “lusso” relativamente recente.
Anche se per la società moderna è scontato accendere il riscaldamento e vivere in un luogo caldo anche durante la stagione fredda, fino a qualche anno fa non era così, quindi vediamo come si sono evoluti negli anni i sistemi di riscaldamento.

Il fuoco

Il primo metodo di riscaldamento che l’uomo ha sperimentato è stato il fuoco, anche se questo non era così scontato e non era facile da ottenere, senza accendini e fiammiferi (inventati nell’800). Inoltre, l’uomo primitivo imparò presto ad usare il fuoco soprattutto per quanto concerne il lavoro più che per l’uso domestico: inventò grandi forni per fondere il metallo ma rimase molto rudimentale nell’usarlo come riscaldamento.

Problemi principali: difficile da accendere e incendi frequenti.

Gli ipocausti

Ai tempi dell’antica Roma sono stati inventati i primi sistemi di riscaldamento casalingo: gli ipocausti. Questi consistevano in impianti che facevano circolare in intercapedini sotto il pavimento e tra le pareti, dell’aria calda proveniente da un forno esterno. Era un sistema molto caro, per questo nella maggior parte delle abitazioni si usavano ancora i bracieri.

Problemi principali: costoso, fumi sgradevoli, incendi frequenti.

Camino a parete

Ideato nei paesi nordici ed arrivato in Italia, a Venezia, nel 1227. I camini erano ideati per far uscire il fumo dalla cappa, ma purtroppo gli unici che avevano un tiraggio buono, smaltivano il fumo ma con esso anche la maggior parte del calore. Il risultato di conseguenza era avere un’abitazione relativamente calda ma piena di fumo, o un’abitazione senza fumo ma fredda.

Problemi principali: fumi e resa esigua.

Stufa

Inizialmente le stufe venivano rivestite di mattoni, poi dal 500 vennero rivestite da maioliche faentine decorate e dipinte. Così il riscaldamento, oltre ad essere un elemento funzionale cominciò a rivestire il compito di arredare, permettendo di avere calore pulito, senza fumi e senza sporco.

Problemi principali: molto cara, combustibile difficile da trovare e resa esigua.

Termosifoni

Quando il camino e le stufe avevano raggiunto un discreto standard qualitativo, vennero surclassate dagli impianti centralizzati di riscaldamento: i termosifoni. Questi non furono subito accettati volentieri, nonostante i numerosi vantaggi rispetto ai sistemi precedenti. Il termosifone scalda l’aria circostante attraverso la circolazione di acqua calda (scaldata da una caldaia) in moduli di metallo di diverse forme, e può essere montato a parete o a pavimento.

Problemi principali: estetica poco gradevole, aria secca e pareti umide (causa di mal di testa e raffreddori), manutenzione frequente, installazione complessa, inquinante.

Pompa di calore

Una pompa di calore estrae il calore da una fonte naturale (aria, acqua o terra) e lo trasporta dentro l’edificio alla temperatura idonea, in funzione del tipo di impianto di riscaldamento. Per funzionare una pompa di calore necessita di energia, ma quella che trasferisce all’interno dell’ambiente sotto forma di calore è maggiore rispetto a quella che consuma, garantendo, in tal modo, un ragguardevole risparmio economico ed ecologico rispetto ai sistemi precedenti.

Problemi principali: non adatto a zone con temperature inferiori a -5°C, installazione complessa, non adatto ad ambienti umidi, elevata manutenzione e rumore a causa di ventole e motori, molto materiale non riciclabile dannoso per l’ambiente.

Riscaldamento ad infrarossi

Nonostante la maggior parte dei sistemi ad infrarossi sono sistemi complementari e non sostitutivi del riscaldamento abitazionale, la ricerca e dunque la tecnologia continua a fare passi avanti e sono stati creati sistemi ad irraggiamento di infrarosso che sostituiscono completamente qualsiasi altro sistema. I sistemi di riscaldamento negli anni si sono evoluti per ovviare i problemi riscontrati con le tecnologie precedenti, anche se spesso le ultime tecnologie non sono subito accettate dalla popolazione già abituata ad altri metodi. Il sistema più avanzato di riscaldamento è quello elettrico ad infrarossi ad onda lunga con tecnologia di ultra-rendimento fornito dai pannelli Celsius e Fahrenheit. In questo modo oltre a superare i problemi riscontrati in passato, si ottiene una maggiore resa.

Benefici principali: benessere (umidità relativa costante), consumi inferiori, temperatura costante e uniforme, estetica, sicurezza, sostenibilità ambientale (tutti i materiali sono riciclabili), installazione facile e veloce, assenza di manutenzione, durata superiore, domotica e agevolazioni fiscali.

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